Sull’altopiano di Abbasanta, non lontano paese dell’Oristanese, sorge una tra le espressioni meglio conservate dell’architettura nuragica. Il nuraghe Losa infatti, si distingue per disegno organico, compattezza dei volumi e raffinatezza delle tecniche murarie. Intorno si conservano i resti di un insediamento, di tre ettari e mezzo, immerso nel verde della macchia mediterranea, che testimonia la lunga storia del sito che varia dall' epoca nuragica, romana e medievale. Fuori dell’insediamento vi erano i monumenti funerari e di culto. Circa 120 metri a Sud-ovest della muraglia si possono infatti vedere i resti della “tomba del gigante”, costruita con blocchi perfettamente lavorati ma in gran parte diroccati durante i millenni.
Le modalità di visita del Nuraghe Losa sono tante:
Accompagnati dalle guide oppure seguendo i pannelli didascalici posti lungo il percorso fermandosi al piccolo museo dove sono esposti reperti di epoca nuragica del territorio, da soli o in compagnia dei propri amici anche a quattro zampe.
Si può scegliere anche di sperimentare la vita nuragica con laboratori didattico-educativi per bambini e adulti, o ancora scegliere uno degli eventi che si ripetono ormai da anni e approfondire aspetti particolari.
Il nuraghe è aperto tutto l’anno orario continuato dalle 9 del mattino fino ad un ora prima del tramonto.