Incastonata tra le falesie di Capo Mannu e il litorale di su Pallosu, Sa Mesa Longa (la tavola lunga), deve il nome a una barriera naturale di arenaria posta a decine di metri dalla riva che la isola completamente dalle onde causate dal maestrale, creando un’autentica piscina naturale.
E’ una stupenda e lunghissima spiaggia, variegata e multicolore, tra il giallo ocra della sabbia fine e morbida, il rosso-rosato della battigia fatta di sassolini e conchiglie e il nero degli scogli che tagliano in due l’arenile che si immerge in un mare che, in base alla luce, regala tutte le sfumature di blu, con fondale sabbioso e poco profondo. Al centro della baia, c’è un piccolo promontorio che divide l’arenile in due parti: di fronte il caratteristico isolotto di forma circolare, ricoperto di vegetazione, mentre sul lato meridionale, si ammirano le scogliere di Capo Mannu. La particolarità di questa spiaggia è anche un’altra passerella naturale posta a pochi metri dalla riva, che consente di arrivare facilmente all’isolotto e che si può raggiungere a nuoto o, quando c’è bassa marea, a piedi su scogli piatti percorribili. Sull’arenile sono presenti un ampio parcheggio, accessibile anche ai camper, e un punto di ristoro.
A nord della ‘tavola’ ci sono la spiaggia e la colonia felina di su Pallosu e, oltre il Capo Mannu, sa Rocca Tunda e le calette di Scal’e Sali.